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giovedì 26 febbraio 2009

ρ 7 regole per obiettivi vincenti! - Prima parte

Sette è un numero magico, credo che nella cabala o in qualche altra filosofia mistica questo numero rappresenti una grande forza.

7 sono i Chakra;
7 sono i libri di Harry Potter
(e direi che già qui potrebbe bastare :P)
7 è, per capirsi, un numero magico che da oggi servirà a voi che leggete il mio blog a far diventare magica la vostra vita.

Tutti abbiamo dei sogni, pochi sanno come realizzarli.
Ora voi però sapete cosa volete veramente, ed io passo quindi a spiegarvi quali sono i principi per ottenere la realizzazione dei vostri obiettivi, tutto attraverso 7 regole che adesso vi mostro:

1) Un obiettivo deve essere specifico;
2) Deve essere formulato in positivo;
3) Deve essere misurabile;
4) Deve essere responsabile;
5) Deve essere motivante;
6) Deve poter mantenere i vantaggi secondari del presente;
7) Deve essere ecologico.

Arabo? No. Vi spiego meglio...
Quando dico che un obiettivo deve essere specifico, significa che non può essere un obiettivo tirato fuori a caso. La nostra mente è un soldato efficientissimo che registra tutto quello che gli viene detto, e dargli dati poco precisi fa ottenere solo risultati poco precisi. Come una macchina che fa un lungo viaggio, la mente ha bisogno di un punto di partenza, di un punto di arrivo e di una strada da percorrere.
Decidi di dimagrire? Bene! Però non dare alla tua mente solo l'imput di dimagrire, ma specificagli sempre quanto vuoi dimagrire e soprattutto entro quanto tempo arrivarci. Sii preciso per queste cose, perchè non va bene lasciare le cose campate in aria. Scrivi quindi un obiettivo che abbia un inizio ed una fine: voglio passare da essere così a essere cosà in tot tempo.

Formularlo in positivo rappresenta un altro importantissimo imput per la nostra mente. E' come un computer da programmare, che non conosce il comando NON. Ogni negazione non viene percepita dalla nostra mente come tale.
Non pensare ad un gatto nero!
Leggendo questa frase la prima immagine che ti è balenata in testa cos'è? Un gatto nero.
Perchè? Perchè la mente non recepisce quel non come un'immagine reale e quindi non riesce a capire un ordine negativo trasformandolo in quell'ordine positivo che ti porta ad eseguire quello che non vuoi fare.
"Questo lavoro mi fa schifo, non lo voglio più fare" è un ordine che inconsciamente sta dicendo alla tua mente di continuare a fare quel lavoro, ti sta auto-sabotando, come si dice in PNL.
Quindi, comincia a pensare a ciò che vuoi fare in positivo, e sii specifico.
Scrivi sul foglio: voglio cambiare lavoro entro marzo, ora sono un muratore e voglio diventare un pompiere (o quello che vuoi scriverci tu).

Terzo punto: deve essere misurabile. Come fai a capire quando hai raggiunto il tuo obiettivo se non gli dai una misura? Mi sembra ovvio che questo non sia possibile, e non dare una misura ai nostri obiettivi sai a cosa porta? A non accorgersi mai quando si sono raggiunti, con il rischio di vivere una vita d'eterna frustrazione alla ricerca di obiettivi che in realtà abbiamo già realizzato da tempo, e questo non fa bene alla nostra autostima.
Quindi dai sempre una misura al tuo obiettivo. Vuoi diventare il miglior venditore della tua ditta? Datti una misura: aumentare le mie 100 vendite di oggi del doppio. Quando arriverai a 200 saprai di aver raggiunto il tuo scopo. E ovvio, se poi arriverai a 199 penso che tu sarai soddisfatto ugualmente.
E quindi, formula il tuo obiettivo dandoti delle misure, ricordatelo sempre!

E' troppo lungo il post, rischia di essere noioso. Seguirà una seconda parte che spiegherà gli altri due punti.
Bye ^_^

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