Maledetto mostriciattolo.
Ve lo ricordate?
Era sempre lì, a criticare ogni dannatissima scelta del povero Pinocchio.
Non che io voglia criticare le scelte di Carletto Collodi, chiaro, però non è che insegni così bene ai bambini la questione "Coscienza".
Beh, perchè è chiaro che il grillo parlante per Pinocchio rappresenta una specie di ancora di salvezza, ma diciamocelo chiaramente: per 2/3 del film Pinocchio è un emerito cretino. Se non ci fosse il grillaccio, probabilmente altro che paese dei balocchi...sarebbe finito in galera per stupro, omicidio e chi più ne ha più ne metta.
La coscienza è una lama a doppio taglio, in realtà.
Questo perchè non tutti siamo scemoni come il burattino, sappiamo perfettamente quali sono le cose giuste e sbagliate da fare. Il libro di Carlo Collodi è nocivo? Un pochino. Come sono nocive tutte le altre belle storielle in cui per pura grazia divina Cenerentola la sguattera inutile sposa un Principe e si sistema per tutta la vita, Biancaneve è la più bella del reame perchè c'è solo lei, Aladdin ha la fortuna (guarda caso) di essere l'unico a poter entrare nella caverna dove c'è la lampada del genio, ecc ecc.
La vita non è una fiaba, la nostra coscienza lo sa!!!
Il problema della nostra coscienza e, aimè, forse anche della nostra intelligenza superiore a quella di qualsiasi altra bestia (a parte Mozarth, il cane di Giulia, che è un criminale a pari di Lupin III), è che ci fa perdere un sacco di occasioni limitandoci.
Come? Pensieri su pensieri riguardo alle cose più stupide.
Quante volte magari è successo di avere preoccupazioni per cose che si rivelavano delle vere e proprie nullità, bazzecole da risolvere in quattro e quattr'otto? Solo che c'era lui, il Grillo Parlante! Sempre con quella vocina stridula, a tirare il nostro guinzaglio della vita, a metterci dentro paure e convinzioni che ci limitavano in tutto.
Chi ha detto: non ne sarò mai capace?
Chi ha detto: quella ragazza non mi guarderà mai?
Le conseguenze di queste frasi sono due:
1) stiamo lì impalati a non fare assolutamente niente e quindi senza ottenere niente;
2) non ottenendo niente ci convinciamo di quelle cose, e per non starci male cominciamo a raccontarci bugie anche a noi stessi.
Conosco un paio di persone che vivono convinti delle loro bugie. Beati loro.
Se il blog si chiama Uccidi il Grillo parlante, un motivo c'è.
Il motivo è che non è giusto continuare a bloccare i nostri desideri, a star male perchè non riusciamo a fare niente dato che questo stramaledetto invertebrato continua a tirare la corda della nostra vita.
SCHIACCIAMOLO!
Ho letto un libro molto interessante a riguardo, si intitola "La Nuova Legge d'Attrazione".
Eccovi il Link, se volete scaricarvi l'ebook, è fatto bene:
http://www.autostima.net/shopping/prodotto.php?id_prodotto=247&pp=95253
Da oggi seguirà una lunga discussione su quello che sto imparando e come sto incominciando ad inquadrare la mia vita, su come secondo me le convinzioni spaccano la vita delle persone, rendendoli degli eterni frustrati che non riescono ad arrivare ad un piacere per non rischiare di provare un po' di dolore. Io, personalmente, voglio dire basta a questo.
Quindi prepariamo gli insetticidi, gente. Il Grillaccio ha vita breve.
Vi lascio con un'altra frase motivante. Buona caccia ^_^
"Certi uomini vedono le cose come sono e dicono: Perchè?
Io sogno cose mai esistite e dico: Perchè no? "
Io sogno cose mai esistite e dico: Perchè no?
George Bernard Shaw
si condivido pienamente il tuo pensiero...non vedo l'ora di leggere il seguito....
RispondiEliminagrazie!